Vucciria
Il trascurato reticolo di strade della Vucciria testimonia il divario tra ricchi e poveri, di medievale memoria, che ha caratterizzato la società siciliana fino agli anni intorno al 1950. Un tempo, cuore della Palermo stretta dalla morsa della miseria nonché covo della criminalità cittadina, il Mercato della Vucciria è sempre stato un luogo chiassoso e affollato pieno di venditori ambulanti, carcasse di animali esposti in bella vista e distese di frutta e verdura. Gli scorci di questo mercato hanno ispirato l’opera più importante del pittore Renato Guttuso, La Vucciria (1974).